Integrazione territoriale,
Merano

Nel progetto per le uscite delle vie di fuga n.5, n.6 e n.7 e il semi-viadotto sulla SS44 a Merano, l'approccio si focalizza su eleganza, rispetto e armonia con l'ambiente. Materiali e specie vegetali selezionate sono strettamente legati al contesto di Merano.

Uscita Via di Fuga n. 5: Un cantiere espositivo lungo via Galileo Galilei integra una struttura di alluminio, rivestimenti in legno di pino per una zona espositiva sulla storia dei corridoi antiaerei e una parete vegetale pre-coltivata. Rispetta la storia e offre un punto di ristoro all'ombra di un albero esistente.

Uscita Via di Fuga n. 6: Un cantiere integrato sulla piazza del Duomo include una struttura fonoassorbente che funge da pannello espositivo e seduta. Mantiene la funzionalità dei servizi igienici e si trasforma in una scultura illuminata notturna nelle pertinenze dei lavori.

Uscita Via di Fuga n. 7: Il cantiere sulla “Passeggiata d'Inverno” si integra con una struttura tradizionale e superficie riflettente a specchio, proteggendo il passaggio pedonale e moltiplicando nei suo riflessi la florida vegetazione. 

Semi-viadotto SS44: Il semi-viadotto propone una protezione acustica mobile composta da parete vegetale pre-coltivata. Riduce l'impatto visivo e acustico durante il cantiere, con pannelli prefabbricati e riutilizzabili integrati nel paesaggio.

Questi interventi, oltre a rispettare la funzionalità e la sacralità dei luoghi, contribuiscono all'elevazione estetica e sostenibilità del contesto urbano di Merano.